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Mammografia Bilaterale con Tomosintesi e Ecografia Mammaria

La mammografia bilaterale con tomosintesi ed ecografia mammaria è uno dei metodi diagnostici più avanzati per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore al seno. Unisce tre tecnologie: la mammografia tradizionale, la tomosintesi (mammografia 3D) e l’ecografia mammaria, offrendo una visione estremamente dettagliata dei tessuti mammari.

Perché scegliere questo esame combinato

Questa combinazione è particolarmente indicata per le donne con seno denso, per chi ha familiarità con il cancro al seno, o in presenza di sintomi come dolore, noduli o secrezioni. La tomosintesi migliora la visibilità delle strutture mammarie riducendo i falsi positivi, mentre l’ecografia permette di distinguere masse solide da cisti.

Mammografia: età consigliata e frequenza

La mammografia è raccomandata ogni due anni tra i 50 e i 69 anni come screening. Tuttavia, in base a fattori di rischio o comparsa di sintomi, il medico può suggerirla anche a partire dai 40 anni, o prima in casi particolari.

Quando è utile l’ecografia mammaria

L’ecografia mammaria è utile soprattutto nelle donne giovani o con seno denso. È un complemento ideale alla mammografia, non sostitutivo, ed è indicata per esaminare meglio aree sospette o dolorose rilevate durante altri esami.

Dolore al seno e altri sintomi da non ignorare

Dolore al seno: cause e segnali di allarme

Il dolore al seno può avere cause ormonali, muscolari o infiammatorie. Se è ricorrente, persistente o accompagnato da noduli o secrezioni, è importante effettuare un esame approfondito.

Dolore ai lati del seno e mastite: cosa sapere

Il dolore ai lati del seno può indicare tensione muscolare, ma può anche essere associato a mastite, un’infiammazione della ghiandola mammaria. I sintomi della mastite includono rossore, gonfiore, calore e talvolta febbre. In questi casi, l’indagine radiologica è fondamentale.

Quanto costa la mammografia bilaterale con tomosintesi e ecografia?

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Come si svolge l’esame

Il paziente si sottopone prima alla mammografia con tomosintesi: il seno viene posizionato e compresso per ottenere immagini tridimensionali da diverse angolazioni. Subito dopo, viene eseguita l’ecografia con una sonda a ultrasuoni. L’intero esame dura tra i 20 e i 30 minuti.

FAQ – Domande Frequenti

La tomosintesi sostituisce la mammografia tradizionale?

La tomosintesi è un’evoluzione della mammografia, ma entrambe possono essere combinate per aumentare la precisione diagnostica.

Posso fare solo l’ecografia mammaria?

L’ecografia è utile, ma non può sostituire la mammografia nello screening del tumore al seno. Serve come completamento in casi specifici.

Questo esame fa male?

La compressione del seno durante la mammografia può essere leggermente fastidiosa, ma è temporanea e sopportabile. L’ecografia è indolore.

Ogni quanto va fatto?

Ogni due anni per le donne dai 50 anni in su, oppure secondo la frequenza stabilita dal medico curante.

È possibile prenotare online?

Sì, puoi prenotare facilmente e in pochi minuti su CupSubito.it.

Conclusione

La mammografia bilaterale con tomosintesi ed ecografia mammaria è oggi uno degli strumenti più efficaci per la diagnosi completa e precisa delle patologie mammarie. Se hai sintomi sospetti o vuoi semplicemente fare prevenzione, affidati a professionisti esperti.

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